Si pubblica di seguito la comunicazione del Ministero della Giustizia.
"Si informano tutti gli utenti del servizio di Posta Elettronica Certificata che, nel corso del mese di Febbraio 2020, verrà effettuata dal gestore del servizio un’attività di aggiornamento che richiede un fermo dei sistemi quantificabile in 4 ore.
L’attività è fissata per il giorno sabato 15 febbraio 2020, nell’intervallo orario dalle 20:00 alle 24:00, durante il quale il servizio PEC sarà indisponibile.
L’Ordine degli Avvocati di Milano, in collaborazione con Regione Lombardia - Direzione Politiche per la famiglia, genitorialità e pari opportunità - nell’ambito di un piano di interventi di prevenzione, contrasto e sostegno a favore di donne vittime di violenza, indice una nuova selezione per n. 55 avvocate/avvocati lombardi per: • l’inserimento nel corso di formazione professionalizzante contro la violenza sulle donne (5° edizione)
Sono aperte le iscrizioni per il corso teorico e pratico di alta formazione per l’accesso alla professione forense organizzato dalla Scuola Forense dell’Ordine degli Avvocati di Bergamo, che inizierà il 9 gennaio 2020. Gli interessati possono iscriversi presentando in Segreteria il modulo sottostante.
provvedo a pubblicare il Decreto del Presidente del Tribunale di Bergamo, emesso stamani in via d'urgenza e con riserva di successiva integrazione, contenente misure in ordine alle modalità di svolgimento delle udienze, di accesso alle Cancellerie, all'UNEP ed agli uffici del Giudice di Pace.
Care Colleghe e cari Colleghi, di seguito viene pubblicato l’organigramma del personale del settore civile e penale affinché abbiate i riferimenti telefonici per prenotare gli accessi in cancelleria, che ricordo sono limitati ai soli casi urgenti: per effettuare le telefonate al numero interno che trovate indicato dovete anticipare 035 4120.
Per il settore penale la prenotazione dell’accesso può avvenire anche a mezzo pec.
in questi giorni l’emergenza del fenomeno Coronavirus ha pesantemente investito l’attenzione del Consiglio; la situazione ha richiesto e richiede dialogo e coordinamento costante con diversi soggetti, secondo le diverse competenze.
In ragione di ciò negli ultimi 3 giorni il COA ha cercato di trovare soluzioni che permettano di coniugare la tutela della pubblica salute di avvocati e cittadini con la prosecuzione delle normali attività.